Le regole dell’educazione finanziaria dei banchieri italiani

11 / 2019     RU / ITA
Le regole dell’educazione finanziaria dei banchieri italiani
Giuseppe Ghisolfi Vice Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, Presidente di Banca di Risparmio di Fossano, giornalista, scrittore italiano
Una sintesi mensile del libro «Lessico finanziario» di Giuseppe Ghisolfi, un famoso giornalista e banchiere italiano (continuazione).

«E’ un dizionario  con le voci più utilizzate dalla finanza. Ogni termine ha per autore un personaggio particolarmente  qualificato. Ho pescato tra professori, banchieri, avvocati, professionisti, storici ed economisti tra i più preparati che io conosca. Credo che si tratti di un’opera veramente importante ma soprattutto utile in questi tempi dove anche se non ti occupi di economia, lei si occupa di Te».

Il nome di Beppe Ghisolfi viene alla luce e apparisce sui ripiani di librerie italiane tra i libri dell’ economia e finanza. Grazie alla sua esperienza nel giornalismo l’autore si e’ riuscito a farli molto interreasanti ed avvincenti come sempre. L’attivita principale di Beppe Ghisolfi e’ quella di Presidente di Banca di Risparmio di Fossano e Vice Presidente dell’ Associazione Bancaria Italiana. Il libro piacera a qualsiasi persona anche se non era interessata di tema finanziaria sicuramente diventera il suo entusiasta. Il prossimo libro del autore Beppe Ghisolfi «Lessico finanziario», che spiega tutti i termini finanziari ed economici si pubblica sul nostro giornale ogni mese con il gentile permesso del autore Beppe Ghisolfi.

Amministratore

di Beppe Ghisolfi

Il termine è anche sinonimo di Consigliere di Amministrazione. È colui che amministra una società, partecipa alle decisioni strategiche e siede al vertice della medesima. Può essere amministratore unico e quindi da solo al vertice dell’impresa. Nel caso in cui siano presenti più Amministratori, tutti insieme compongono il Consiglio di Amministrazione. L’Amministratore Delegato è una figura particolare del Consiglio di Amministrazione incaricata dallo stesso di specifici poteri. Molto importante oggi è la figura dell’Amministrato- re indipendente. All’interno del Consiglio non ha incarichi esecutivi o poteri particolari. Esercita un ruolo di garanzia e fornisce pareri spesso vincolanti. Per accedere a questi incarichi occorrono grandi doti di esperienza e professionalità.

Amministratore Delegato

Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo«Il titolo già spiega i contenuti del ruolo: parliamo di un Consigliere di Amministrazione che ha ricevuto, dal Consiglio stesso, delle deleghe per la gestione. Parliamo di un Amministratore Delegato di una banca, dove le norme definiscono con grande chiarezza quali materie sono “riservate” al Consiglio stesso, impedendone la delega all’AD. Giusto per avere un’idea le materie non delegabili riguardano, principalmente, la strategia, le acquisizioni e le dismissioni al di sopra di determinate soglie, la macro organizzazione, il profilo di rischio, i sistemi di compensazione. Le norme bancarie chiariscono anche molto bene il ruolo del Presidente, che non può avere alcuna funzione esecutiva. Ci si può chiedere allora, l’Amministratore Delegato? Ha un ruolo fondamentale, provo ad elencare, in modo semplice, le principali funzioni che questa figura organizzativa svolge:
* Prima di tutto è la persona che propone al Consiglio di Amministrazione le decisioni in merito agli argomenti riservati al CdA. Deve quindi, sulla base di processi di formazione della decisione ben strutturati, portare all’attenzione del Consiglio le proposte di delibera delle decisioni sugli argomenti che ho prima, in modo non esaustivo, elencato.
* Cura l’esecuzione delle delibere assunte e riporta al CdA lo stato di avanzamento della realizzazione delle delibere assunte.
* Sceglie le persone che, insieme a lei/lui gestiscono l’azienda o il gruppo. In alcuni casi ne propone la nomina al CdA, in altri prende direttamente la decisione.
* Cura lo sviluppo delle risorse umane, supportato dal- la funzione HR, per assicurare il CdA che l’insieme delle competenze presenti e prospettiche consentono di gestire l’azienda in modo sostenibile.
* Cura, a volte insieme al Presidente, i rapporti con le autorità di vigilanza.
* Spesso presiede alcuni Comitati, decisionali o proponenti, che si occupano di specifiche aree della gestione: es. Comitato Crediti e Comitato Asset e Liability Management.
* Cura i rapporti con i principali stakeholders.
* Definisce, con i propri comportamenti, quelli che vengono vissuti come i valori chiave dell’azienda da parte delle persone che ci lavorano.
Sono certo di avere dimenticato molte altre funzioni che, comunque, l’Amministratore Delegato svolge, ma ho elencato quelle che ho sempre considerato fondamentali».