Le regole dell’educazione finanziaria dei banchieri italiani Banca Centrale Europea

8 / 2020     RU / ITA
Le regole dell’educazione finanziaria dei banchieri italiani
Giuseppe Ghisolfi Vice Presidente Gruppo Europeo Casse di Risparmio e Consigliere WBSI (Associazione Mondiale delle Casse di Risparmio) e del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro)
Nell’articolo si descrive il ruolo della Banca Centrale Europea, nella struttura gerarchica dell’Unione Europea, come di un organo di gestione delle principali autorità monetarie e anche delle sue funzioni e delle competenze verso le banche principali dei paesi membri della zona euro.

Una sintesi mensile del libro «Lessico finanziario» di Giuseppe Ghisolfi, un famoso banchiere e scrittore italiano sarà pubblicato mensilmente dalla nostra rivista con il gentile permesso dell’autore.
Il nome di Beppe Ghisolfi viene alla luce ed appare nelle librerie italiane tra i volumi di economia e finanza. Grazie alla sua esperienza nel giornalismo, l’autore è riuscito a rendere queste tematiche molto interessanti ed avvincenti. L’attività principale di Beppe Ghisolfi è quella Vice Presidente Gruppo Europeo Casse di Risparmio e Consigliere WBSI (Associazione Mondiale delle Casse di Risparmio) e del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro). Il libro piacerà a qualsiasi persona anche se non interessata ai temi finanziari e sicuramente diventerà un suo entusiasta lettore. Il suo libro «Lessico finanziario», che spiega tutti i termini finanziari ed economici è pubblicato sul nostro giornale ogni mese con il gentile permesso dell’autore.
«E’ un dizionario con le voci più utilizzate dalla finanza. Ogni termine ha per autore un personaggio particolarmente qualificato. Ho scelto tra professori, banchieri, avvocati, professionisti, storici ed economisti tra i più preparati che io conosca. Credo che si tratti di un’opera veramente importante ma soprattutto utile in questi tempi dove anche se non ti occupi di economia, lei si occupa di Te».

Gianfranco Torriero, Vice Direttore Generale dell’ABI«Ogni paese economicamente sviluppato è dotato di una Banca Centrale, che è la sua principale autorità monetaria. La Banca Centrale Europea (BCE), istituita in seno all’Unione Europea ha l’obiettivo di attuare la politica monetaria e di mantenere la stabilità dei prezzi per i diciannove Paesi dell’Unione che hanno aderito alla moneta unica e che formano la cosiddetta Area dell’euro, insieme alle rispettive Banche Centrali Nazionali (BCN).
La BCE è stata istituita nel giugno del 1998 ed è succeduta all’Istituto Monetario Europeo. Ha iniziato a svolgere le sue funzioni nel gennaio del 1999 in forza della sovranità monetaria che gli fu conferita dagli allora undici Paesi membri. Tali funzioni sono definite dal Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e dallo Statuto del Sistema europeo di Banche Centrali e della Banca centrale europea (SEBC*). Nello specifico, definisce e attua la politica monetaria per l’area dell’euro; svolge le operazioni sui cambi; detiene e gestisce le riserve ufficiali dei paesi dell’area dell’euro; promuove il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento. Gli strumenti attraverso i quali la BCE agisce per iniettare o ritirare moneta dal mercato, e dunque governare la dinamica dell’inflazione, sono molteplici. Tra questi, assumono particolare rilievo gli interventi sul livello dei tassi d’interesse e le operazioni di acquisto o vendita temporanea di titoli (cosiddette operazioni di mercato aperto).
La BCE ha sede a Francoforte e la sua struttura prevede i seguenti organi: Consiglio Direttivo; Comitato Esecutivo; Consiglio Generale; Consiglio di Vigilanza. Il Presidente della BCE è attualmente Mario Draghi. Alla BCE è riconosciuta personalità giuridica distinta da quella dell’UE e nello svolgimento della sua attività ha piena indipendenza sia dai Governi dei paesi membri, sia dalle altre istituzioni e dagli organi comunitari. Dal 4 novembre 2014, la BCE, attraverso una specifica struttura organizzativa, in collaborazione con le autorità di vigilanza nazionali, ha la responsabilità di assicurare il funzionamento della vigilanza bancaria europea per i Paesi che partecipano al Meccanismo di vigilanza unico».

* Il SEBC comprende la Banca Centrale Europea e le Banche Centrali Nazionali di tutti i paesi dell’UE, a differenza dell’Eurosistema che comprende la Banca Centrale Europea e le Banche Centrali Nazionali dei paesi dell’UE che hanno adottato l’euro.