La tua realtà — le tue regole

6 / 2021 RU / ITA

Fabio Porcellini CEO Natlive

Secondo le analisi, il mercato russo delle piattaforme streaming nel 2020 è cresciuto del 60%, incrementandosi fino a 27,8 miliardi di rubli. Però i rischi per le aziende derivati dalla fuga delle informazioni possono valutarsi in molto di più: i segreti commerciali, i dati personali, la produzione d’autore sono materiali di grande interesse per i gestori di informazioni digitali e potenzialmente per i servizi segreti di tutto il mondo. Dopo l’incidente del blocco imprevisto degli account dell’ex-presidente statunitense Donald Trump è ancora più chiaro che nessuno è protetto dal rischio di perdita del controllo dei propri contenuti. Come difendere i nostri dati personali dall’intrusione di estranei, pubblicare e mantenere in modo sicuro nostri contenuti personali nel mondo digitale.

LT: Ci racconti dell’attività di Natlive.

FABIO PORCELLINI: Natlive realizza le piattaforme media esclusive, sulle quali è possibile trasmettere video contenuti, organizzare webinar e conferenze per un vasto numero di utenti nel formato degli incontri sia chiusi che aperti. Come concretamente sarà presentata l’infrastruttura virtuale e quali potenzialità saranno inclusi in essa, dipende dalle esigenze dei nostri clienti. Questo può essere una piattaforma come Netflix o Amazon Prime, oppure uno spazio confortevole per la collaborazione e lo scambio
delle esperienze all’interno di una grande azienda, la conservazione di un contenuto valoriale, la centralizzazione dell’informazione delle attività delle filiali di una holding. Natlive può anche creare una piattaforma-streaming per l’organizzazione di master-class, webinar, concerti online. Siamo pronti a realizzare e valorizzare qualsiasi idea finalizzata alla condivisione di informazioni.

LT: Che cosa distingue la vostra azienda dalle altre simili sul mercato?

Il vantaggio principale di Natlive è la sicurezza del mantenimento del contenuto, cioè la protezione della proprietà intellettuale dei nostri clienti. Questo diventa possibile con l’utilizzo dell’embed code. Ad esempio, noi abbiamo realizzato un importante evento formativo su nostra piattaforma per l’ordine dei dottori commercialisti italiani che avevano necessità di salvaguardare i propri contenuti e garantirne la fruibilità immediata per il singolo iscritto. I nostri clienti restano proprietari dei propri contenuti in server dedicati in cloud e di tutto il canale, su cui si trasmette informazione fino al consumatore, e possono gestire anche i flussi dell’informazione. Ad esempio, pubblicare i video su diverse piattaforme di social media, messenger, siti, e nel caso di eliminazione del video, non perderlo, rimanendone i proprietari, perché si conserva sul server. La filosofia di Natlive è basata sull’idea che l’azienda deve sviluppare il suo brand in modo indipendente, gestire tutti i processi media, e non dipendere dai proprietari di reti sociali.

LT: Per poter utilizzare il vostro prodotto servono le competenze speciali di IT settore?

Le nostre piattaforme sono elementari, semplici e chiare al livello intuitivo. Quindi non serve nessuna capacità speciale e non è necessario assumere alcun ingegnere. Creiamo il design adatto a vari dispositivi – tablet, note book, smartphone. Il prodotto di Natlive è adatto a qualsiasi device. Un altro beneficio del prodotto è la velocità altissima del funzionamento dei servizi. Inoltre, proponiamo i servizi di Rich media, cioè pubblicità interattiva, integrata nel contenuto. Grazie al suo format speciale non da fastidio agli utenti, ma attira e spinge la collaborazione con il prodotto. Questo può essere sia sotto forma di video con le caratteristiche principali della merce, un video game, oppure un materiale interessante di carattere educativo.

Lavoriamo sia con gli enti pubblici che con le aziende private. Prima di tutto ci sono le aziende grosse, che cercano l’infrastruttura virtuale e catalogazione del video contenuto,
ad esempio gli aeroporti, le banche, le aziende di consulting.
Poi ci sono streamer, influencer, blogger, vloger, ciber-sportsmen, le persone pubbliche, che cercano di dialogare con i loro spettatori online, ma anche i giornalisti indipendenti, e anche coloro che organizzano i corsi educativi e master class
per i diversi specialisti

Natlive è stata fondata come uno start up, ma oggi abbiamo firmato i contratti con le più grosse aziende e continuiamo a formare ed arricchire il nostro elenco di clienti. Ad esempio recentemente abbiamo effettuato un live streaming dal museo Ferrari di Maranello e l’Associazione dei Comuni Italiani di Roma.

LT: Chi rivolge piú spesso alla vostra azienda?

Lavoriamo sia con gli enti pubblici che con le aziende private. Prima di tutto ci sono le aziende grosse, che cercano l’infrastruttura virtuale e catalogazione del video contenuto, ad esempio gli aeroporti, le banche, le aziende di consulting. Poi ci sono streamer, influencer, blogger, vloger, ciber-sportsmen, le persone pubbliche, che cercano di dialogare con i loro spettatori online, ma anche i giornalisti indipendenti, e anche coloro che organizzano i corsi educativi e master class per i diversi specialisti. I nostri servizi sono dedicati a coloro che si occupano di retail e vogliono entrare sul mercato internazionale. Le piattaforme media di Natlive sono disponibili in tutto il mondo – Cina, America, Italia e in altri paesi. A proposito, noi abbiamo creato la piattaforma per una fiera digitale internazionale, in cui diversi produttori da tutto il mondo presentavano frutta e verdura (Macfrut Digital). A causa del Covid è stata estremamente utile: grazie alla nostra tecnologia, la fiera ha permesso di vendere e comprare la loro merce anche per i produttori cinesi, russi, italiani e americani evitando intermediari e incaricati d’affari. Questo diventa uno trend, dove le fiere e gli eventi mondiali si spostano nel mondo virtuale sempre più spesso e più velocemente.

LT: Come intendete lo sviluppo aziendale sul mercato internazionale?

Ogni giorno nelle notizie vediamo che qualche azienda lancia la sua piattaforma media. Ad esempio, durante il periodo pandemico l’azienda Disney ha fatto proprio questo e ha ottenuto grande valore. Recentemente Natlive ha elaborato la piattaforma per gli studenti che possono comunicare online con le aziende italiane per trovare il lavoro. Lo spazio virtuale include più di tre milioni delle persone. Ora stiamo guardando verso il mercato russo e prepariamo la presentazione dei nostri prodotti. Abbiamo affidato alla Società Valore, di cui è Presidente e CEO Francesco Sansone, l’incarico di rappresentarci in esclusiva per tutta la Federazione Russa. Tante grosse aziende russe e le persone pubbliche già da tanto tempo stanno pensando alla creazione di piattaforme media, in cui si possa centralizzare tutta l’informazione, gestendola in modo indipendente, senza aver paura della fuga di informazioni, ma anche guadagnare sul contenuto esclusivo. Natlive crea l’infrastruttura virtuale di qualsiasi complessità e allo stesso tempo semplice e sicura nel processo di gestione. Siamo lieti di collaborare con la Russia e pronti di realizzare i progetti più incredibili.